Eccoci,
più determinati che mai
Insieme
a Sergio Pirozzi intendiamo dare una mano
a
Giorgia Meloni, leader capace di attrarre, emozionare,
far
tornare la voglia di combattere
di
Roberto Buonasorte
E’
stata una giornata triste quella di ieri.
Il
Carabiniere, ucciso a coltellate in pieno centro, a Roma, ci ha
lasciato attoniti, reso arrabbiati e impotenti davanti a tanta
ferocia.
Per
questo la nostra serata a Fiumicino è iniziata proprio ricordando Mario Cerciello Rega, un Carabiniere
buono, come lo ricorda chi lo ha conosciuto. Un servitore della
Patria, aggiungiamo noi.
Il
nostro cammino invece, quello di una Comunità, umana prima ancora
che politica, ha ripreso forza, energia, determinazione. Una
determinazione e una lucidità che ci aiuteranno a non commettere gli
errori del passato, troppe volte frutto e conseguenza di un approccio
arrogante che dobbiamo scrollarci di dosso.
Eravamo
tantissimi al "Sottovento" di Passoscuro, locale dell'amico
Stefano Calandra che voglio qui ringraziare.
C’erano
Consiglieri ed assessori dei comuni della provincia, professionisti,
vecchi e nuovi amici della città di Roma e della Provincia, e poi
giovani e donne; grazie a ciascuna delle tantissime persone presenti
che hanno voluto trascorrere una serata con noi: gli Amici, quelli
veri, non ti abbandonano mai.
E
siamo ancora qui… potremmo dire, ricordando una vecchia canzone.
Grazie
anche al Consigliere regionale Giancarlo Righini e al dirigente
nazionale di FDI Federico Rocca per aver accolto il nostro invito.
Insieme
agli uomini e alle donne del gruppo che fa capo a Sergio Pirozzi,
come tutti sanno, abbiamo deciso di avvicinarci a Fratelli d'Italia
che riteniamo, nell'attuale scenario politico, l'unico approdo serio.
Sergio
ha ottenuto, direttamente dal Presidente Meloni, l'incarico di
Responsabile nazionale Grandi Rischi del Partito, e questo gli darà
modo, meritatamente, di girare lo Stivale per far conoscere anche
nelle altre Regioni quanto di buono è stato capace di fare in questo
primo anno nel Lazio.
Durante
le regionali dello scorso anno - vorrei ricordare, senza livore, agli
odierni smemorati o a quelli che fingono di essere tali - eravamo
tutti schierati a sostegno dello "Scarpone".
Quando,
a pochi giorni dalla presentazione delle liste, si ipotizzava un
accordo tra Pirozzi e il Centrodestra, riecheggiano ancora chiare
nelle orecchie di chi scrive le urla di chi minacciava sfaceli
qualora ci fossimo ritirati.
Evidentemente
pensavano che tanto alla fine gli altri avrebbero ceduto esattamente
come era andata qualche mese prima in Sicilia con Musumeci.
Calcolo
sbagliato, la Meloni ha resistito, noi non ce la siamo sentita di
mollare tutto e tutti e siamo andati avanti.
Finita
la campagna elettorale, il nostro gruppo ristretto è rimasto con
Pirozzi e gli altri (nel giro di dieci, massimo quindici giorni) sono
scappati a rifugiarsi chi qua, chi là.
La
gran parte è andata a finire con la Lega, altri a ripiegare sulla
Meloni.
Ora
ci ritroviamo tutti sulla stessa barca e per aiutare la giovane
presidente di Fratelli d'Italia non occorrono né nomine né altro,
occorre invece darle una mano, lei che è leader capace di attrarre,
emozionare, far tornare la voglia di combattere.
Ci
piace combattere in prima linea e non siamo disposti ad iscriverci a
nessuna "Fondazione De Gasperi" pur di rimediare qualcosa.
Lo
faremo, assieme agli amici che vorranno collaborare, anche attraverso
questo blog, al quale non a caso abbiamo voluto dare un nome dal
significato molto profondo.
Rinnovamento
& Tradizione, abbiamo voluto chiamarlo, perché siamo convinti
che oggi la politica abbia bisogno di questo.
Rinnovamento,
per dare la possibilità ai giovani di ricoprire cariche elettive che
in precedenza (e a volte per troppi anni) sono state ricoperte da chi
oggi non è più un giovincello.
Tradizione,
perché anche attraverso l'insegnamento dei più grandi si potrà
continuare a mantenere vivi i ricordi, professare la buona politica
che fu, portare come esempio l'onestà e soprattutto la sobrietà dei
grandi politici degli anni sessanta e settanta, dagli anni ottanta in
poi è stato quasi sempre un mezzo disastro.
Tutto
questo vogliamo fare, con il nostro gruppo che sarà plurale, dove il
dissenso e la critica costruttiva devono essere considerati valore
aggiunto, e non lesa maestà.
Andiamo
avanti dunque con il sorriso, la voglia di fare, senza polemiche e
con un solo scopo: far crescere sempre più Fratelli d'Italia.
I
livori, le cattiverie, l'ingratitudine non potranno mai qui
albergare.
Grande Roberto, avanti tutta! Con il cuore e la passione di sempre!
RispondiEliminaForza Roberto, la grinta e la passione non ti sono mai mancate. Avanti tutta!
RispondiElimina